Al Teatro partenopeo, il lavoro dell’autore aretino: un adattamento decisamente contemporaneo, ispirato a un grande classico e ai crimini di Jean-Claude Romand
Napoli. Sul palco del Nuovo, rivive la vicenda del malvagio per antonomasia con i suoi omicidi seriali: Riccardo 3 – L’avversario di Francesco Niccolini. Da mercoledì 22 gennaio (ore 21), con repliche fino a domenica 26, regia di Enzo Vetrano e Stefano Randisi: 90 minuti liberamente ispirati al Riccardo III di William Shakespeare e contemporaneamente ai crimini di Jean-Claude Romand in una intricata doppia tragedia, in cui Enzo Vetrano, interpreta il ruolo di Riccardo, Stefano Randisi è Lady Anna e pure un sicario, Giorgio di Clarence, Buckingham, Edoardo e Richmond; Giovanni Moschella tutti gli altri personaggi del lavoro, cioè: l’altro sicario, Hastings, Elisabetta, il principino, Margherita, il sindaco di Londra, StanleyIn chiave decisamente contemporanea, il testo rende fruibile a un pubblico soprattutto giovane il grande classico di William Shakespeare. Riccardo III diventa un demone recluso e indomito, sottratto al medioevo inglese, e oggi individuo che dà vita a una messa in scena che è “qualcosa di meno rassicurante” ed è soprattutto più della solita libera interpretazione di un’ opera di successo.
Esplicativa è la seconda parte del titolo “L’avversario” che si collega al romanzo verità di Emmanuel Carrère: narra un’altra vicenda, del pluriomicida Jean-Claude Romand, che è di “male assoluto” dei nostri giorniDentro “uno spazio algido dove tutto è fatto della stessa sostanza degli incubi, in cui i forse sono più delle certezze e governano la messa in scena, gli scambi di ruoli, le ambiguità dei personaggi” la vicenda si dipana e si presenta nella sua drammaticità e crudezza, grazie ad una particolare ambientazione che ricorda la stanza di un ospedale, probabilmente psichiatrico, o di un manicomio criminale, piuttosto che una sala da palazzo reale del ‘400. Da un momento all’altro ci si aspetta di assistere a una terapia sperimentale che porterà un paziente a guardare in faccia e inevitabilmente ad affrontare gli orrori che ha commesso, le colpe delle quali si è macchiato… oppure, è nella sua mente, abitata da incubi e fantasmi, che lo spettatore viene catapultato?Il male è forte del fascino più irresistibile, conformemente all’originale shakespeariano, invisibile, scambiabile addirittura per il bene e viceversa, in un sottile gioco di inganni al limite della paranoia. Il crimine pure più efferato, non è mai facile da riconoscere né da confessare, nel nostro tempo, regno delle false identità e dei travestimenti, di quelli digitali, come di quelli analogici, teatrali o domestici… comunque travestimenti, comunque inganni, comunque reati.
Allestimento a cura di Arca Azzurra Produzioni e Emilia Romagna Teatro in collaborazione con Le tre corde/Compagnia Vetrano Randisi; scene e costumi di Mela Dell’Erba; luci di Max Mugnai.
Riccardo 3 – L’avversario di Francesco Niccolini, da mercoledì 22 a domenica 26 gennaio 2020 al Teatro Nuovo, Napoli.
Inizio spettacoli ore 21.00, mercoledì e giovedì), mentre alle ore 18.30 venerdì e domenica è alle ore 19.00 sabato.
info 0814976267
Teresa Lucianelli