Riccardo Di Stefano presidente di Giovani Confindustria. Bonomi: “Un grande Paese ha bisogno di grande coraggio”.
Riccardo Di Stefano presidente di Giovani Confindustria. Il siciliano classe 1986, è stato eletto dai colleghi e per il prossimo triennio coprirà il ruolo di numero uno degli imprenditori Under 40. Un profilo molto apprezzato da parte degli industriali visto che fino ad ora è stato il vicepresidente nazionale con la delega all’education e al capitale umano. Ora per lui il compito di prendere il mandato di Alessio Rossi che, per questioni di statuto, non è riuscito a rinnovare la propria esperienza in questo ruolo. Diversi gli obiettivi prefissati anche se il periodo non è dei più semplici vista l’emergenza coronavirus.
Subito dopo l’elezione, Riccardo Di Stefano ha voluto lanciare un chiaro messaggio ai colleghi: “Il movimento dei Giovani imprenditori di Confindustria – ha detto il nuovo presidente – si fonda sull’idea di promuovere un’Italia visionaria e internazionale, come le sue imprese. Ora come non mai noi imprenditori dobbiamo essere il collettore delle migliori energie del Paese, interpreti del cambiamento per rendere l’Italia moderna, innovativa, sostenibile e inclusiva“.
Le congratulazioni di Carlo Bonomi Immediate le congratulazioni di Carlo Bonomi, presidente di Confindustria: “I Giovani imprenditori rappresentano da sempre un laboratorio di innovazione, di proposta e di impegno. Al neo presidente Riccardo Di Stefano e alla sua squadra l’augurio, in questa direzione, di essere sempre coraggiosi nelle proposte e nelle azioni per garantire e rafforzare quell’importante contributo di visione e di concretezza che serve alle nostre imprese. Un grande Paese ha bisogno di coraggio“.
Un impegno importante per l’industriale siciliano che è chiamato ad affrontare il periodo di ripartenza del Paese dopo l’emergenza coronavirus che ha sicuramente messo in ginocchio l’economia del nostro Paese.