RIFIUTO DELL’ESAME DEL DNA: CONSEGUENZE
(Cassazione civile sez. I, 14/06/2019, n.16128)
Nel giudizio di dichiarazione di paternità, “l’accertamento immuno-ematologico per l’accertamento della paternità non è subordinato alla prova dell’esistenza di una relazione, e il rifiuto ingiustificato a sottoporvisi, ai sensi dell’art. 116 c.p.c., è suscettibile di essere valutato come ammissione”.