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Imporre il voto di fiducia sulla legge elettorale sarebbe atto di intollerabile prevaricazione
Roma, 17 apr – “La disponibilità del presidente del Consiglio a discutere di Senato elettivo è il primo, e speriamo non ultimo, segno di sensibilit à istituzionale che viene dal governo dopo mesi di ottuso arroccamento. Renzi farebbe bene, tuttavia, a non confidare sul voto dei parlamentari di Forza Italia, né ora sull’Italicum, né dopo sulle riforme costituzionali. Almeno fino a quando non accetterà il confronto sulla legge elettorale e non interverrà con i fatti sul testo che sottrae ai cittadini il diritto di eleggere i propri rappresentanti al Senato.” Lo afferma Domenico Scilipoti Isgr ò, senatore di Forza Italia. “Noi siamo per dare elasticità alle dinamiche istituzionali, e dunque è bene superare il bicameralismo perfetto” – aggiunge il parlamentare forzista. “Ma chi come noi si confronta costantemente con il territorio, sa bene che un consigliere regionale non può contemporaneamente assolvere al ruolo di senatore, per quanto circoscritto esso sia. A nulla servirebbe un ramo del Parlamento che, così come delineato, sarebbe molto simile a un dopolavoro ad uso dei consiglieri regionali. Anche sull’Italicum aspettiamo segnali concreti di apertura dalla maggioranza. Ribadiamo, tuttavia – conclude Scilipoti Isgrò – che imporre il voto di fiducia sulle regole che disciplinano la contesa elettorale, sarebbe un atto di intollerabile prevaricazione.”
