Il governo brasiliano è preoccupato per il diffondersi fra la popolazione dei casi di dengue, a Rio de Janeiro è ricomparsa dopo 28 anni ed è del tipo 4, contro il quale gli abitanti non hanno sviluppato il proprio sistema immunitario, e si teme che quest’anno la città possa soffrire la peggior epidemia della sua storia. Mentre in tutto il Paese dall’inizio dell’anno si è registrato il 62% in meno dei casi rispetto al passato, Rio segna una tendenza inversa, con l’aumento di casi di contagio, secondo quanto scrive oggi la stampa locale. Tra il primo di gennaio e l’11 di febbraio sono stati 2.851 i pazienti ammalati di dengue a Rio, che si è così guadagnata il primato della città col maggior numero di casi di tutto il Brasile, secondo dati diffusi dal ministero della Salute. Proprio per questo il dicastero ha ordinato un’indagine su 200 campioni di zanzare Aedes aegypti (il contagio avviene attraverso la loro puntura) constatando che quasi il 50% era portatrice del virus di tipo 4. “Questi fattori hanno chiamato l’attenzione del ministero della Salute sulla situazione a Rio, che potrebbe trovarsi a dover affrontare una delle più grandi epidemie della sua storia”, ha dichiarato il ministro della Salute Alexandre Padilha.
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