Arriva per la prima volta in Italia Adam’s Passion, lo spettacolo teatrale ideato nel 2015 da Robert Wilson in collaborazione con il grande compositore estone Arvo Pärt e proposto in esclusiva grazie ad una coproduzione tra Opera di Roma ed EUR S.p.A. il 31 marzo (ore 21.00) e il 1° aprile (ore 18.00) al Roma Convention Center La Nuvola. Il lavoro si rifà all’idea di “opera d’arte totale” di Wagner e fonde insieme musica, canto, danza, movimento, luci e scenografia. A dirigere l’orchestra e il coro della fondazione lirica capitolina è impegnato Tõnu Kaljuste, grande interprete della musica di Pärt, mentre sul palcoscenico è protagonista la grande danzatrice statunitense Lucinda Childs, classe 1940, al suo debutto con l’Opera di Roma.
«Ho costruito un ambiente, uno spazio, con l’intenzione di aiutare il pubblico ad ascoltare meglio la musica di Pärt, che è molto difficile da portare in scena; – spiega Robert Wilson – è una musica che esorta alla riflessione, a cui si continua a pensare una volta usciti dal teatro. Per me era importante che la regia e la scenografia restassero aperte. Ho allestito uno spazio evocativo, che non imponesse al pubblico la mia visione».
Con l’evocativo linguaggio di Pärt e Wilson, viene raccontata la vita di Adamo. Come da vicenda biblica, dopo aver colto il frutto dell’albero della conoscenza, Adamo viene scacciato dall’Eden. Lasciato a sé stesso in una terra desolata, riceve alcune visioni che gli mostrano i futuri orrori commessi e subiti dagli uomini. Sono le conseguenze della caduta da lui provocata. Ad Adamo non resterà altro che supplicare l’amore ed il perdono di Dio.
Adam’s Passion è stato rappresentato per la prima volta il 12 maggio 2015 al Noblessner Foundry di Tallinn, in Estonia, con l’orchestra e il coro da camera della città diretti da Tõnu Kaljuste, una produzione originale di Eesti Kontsert e Change Performing Arts. Successivamente è stato ripreso in Germania, alla Konzerthaus di Berlino, nel 2018. Sullo spettacolo è stato realizzato un documentario, trasmesso su Arte e proiettato in diversi paesi, dal Canada all’Ungheria. Il progetto segna la prima collaborazione di due giganti della scena e della musica come Wilson, classe 1941, e Pärt, classe 1935. Per lo spettacolo il compositore estone, tra i più eseguiti dei nostri tempi, ha selezionato tre sue composizioni preesistenti: Adam’s Lament (2009), Tabula rasa (1977) e Miserere (1989), alle quali ha aggiunto una sinfonia creata appositamente nel 2014, Sequentia, dedicata a Robert Wilson, il grande artista texano, ricercatissimo dai teatri di tutti il mondo.
La prima rappresentazione assoluta è avvenuta in una fabbrica di sottomarini dismessa di Tallinn, risalente all’epoca sovietica, e anche la messa in scena romana si avvale di uno spazio unico: il centro congressi e fieristico La Nuvola nel quartiere dell’EUR di Roma, progettato per EUR S.p.A. dal grande architetto Massimiliano Fuksas, che per la rassegna EUR Culture per Roma ospita spettacoli ed eventi culturali.
Accanto a Robert Wilson, ideatore di regia, scene e luci, hanno partecipato al progetto AJ Weissbard per il light design, Tilman Hecker come co-regista, Serge von Arx come co-scenografo, Carlos Soto per i costumi, e Konrad Kuhn per la drammaturgia, Carmen Kotkas e Helga Aliis Saarlen con Manuela Halling per il trucco e parrucco. Protagonisti sul palcoscenico sono Lucinda Childs (Woman), Michalis Theophanous (Man), Endro Roosimäe (Heavy Man), Erki Laur (Another Heavy Man), Tatjana Kosmõnina (A Woman), Triin Marts (Another Woman) e Madis Kolk (Tall Man). Violini solisti Vincenzo Bolognese e Francesco Malatesta. Il Coro dell’Opera di Roma è istruito da Ciro Visco. Con la partecipazione degli allievi della Scuola di Danza del Teatro dell’Opera di Roma diretta da Eleonora Abbagnato.
ROBERT WILSON E ARVO PÄRT,
CON TÕNU KALJUSTE
INSIEME PER “ADAM’S PASSION”
Il 31 marzo e il 1° aprile in prima italiana alla Nuvola
in una coproduzione tra Opera di Roma e EUR S.p.A.
Protagonisti Lucinda Childs e Michalis Theophanous,
al loro debutto con la fondazione capitolina
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Biglietti in vendita su ticketone.it e presso la biglietteria del Teatro dell’Opera di Roma.