Potrebbe a Macerata la terza copia originale dell’Infinito di Giacomo Leopardi rinvenuta il mese scorso nella collezione di un privato. Colpo di scena, infatti, durante l’asta che si è tenuta a Roma nella sede della Minerva Auctions perchè al momento di battere il loto relativo al manoscritto l’opera leopardiana è stata ritirata dalla vendita all’asta. Questo perché il proprietario, colpito dal grandissimo interesse dimostrato dalla Regione Marche, ha deciso di avviare una trattativa privata con lo stesso ente affinché l’opera resti nella marche. Il manoscritto partiva da una base d’asta tra i 100mila eruo e i 150mila.
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