Questa sera le lancette dell’orologio dovranno essere spostate in avanti di un’ora. Nella notte fra il 30 e il 31 marzo ritorna l’ora legale che ci accompagnerà fino al 27 ottobre prossimo. Si dormirà una ora in meno, è atteso un consumo ridotto di energia ma come reagisce il corpo a questo ‘jet lag’? Un aiuto arriva da Coldiretti che spiega come aiutare l’organismo a reagire al passaggio dall’ora solare a quella legale.
Pane, pasta e riso, ma anche lattuga, radicchio, aglio e formaggi freschi, uova bollite, latte caldo e frutta dolce. Sono gli alimenti, secondo Coldiretti, che possono aiutarci ad attutire il “jet lag”. “Il cambiamento dell’orologio incide sulla qualità del sonno – evidenzia Coldiretti – con il rischio di ansia, nervosismo, malumore, mal di testa e tensione muscolare ed è quindi importante favorire in ogni modo un corretto riposo e l’alimentazione gioca un ruolo strategico, infatti, ci si addormenta difficilmente sia a digiuno sia in caso di eccessi alimentari con cibi pesanti o con sostanze eccitanti”.
“La battaglia per il riposo notturno si perde – sottolinea la Coldiretti – se si eccede con cioccolato, cacao, the e caffè, oltre ai superalcolici che inducono un sonno di qualità cattiva con risveglio al mattino. A cena è fondamentale evitare cibi troppo salati o speziati per cui meglio fare a mano di piatti con curry, pepe o paprika”.
“Mentre esistono alimenti che aiutano a rilassarsi come pasta, riso, orzo, pane e tutti quelli che contengono un aminoacido, il triptofano, che favorisce la sintesi della serotonina, il neuromediatore del benessere e il neurotrasmettitore cerebrale che stimola il rilassamento. Nella dieta serale quindi – sottolinea la Coldiretti – vanno bene anche legumi, uova bollite, carne, pesce, formaggi freschi, mentre gli zuccheri semplici contenuti nella frutta dolce di stagione migliorano la produzione di serotonina”.
Tra le verdure che conciliano il sonno al primo posto c’è la lattuga, seguita da radicchio rosso e aglio, perché le loro proprietà sedative conciliano il sonno, ma non mancano zucca, rape e cavoli. Anche un bicchiere di latte caldo, prima di andare a letto, mette in circolo elementi che favoriscono una buona dormita per via di sostanze calmanti, presenti pure in formaggi freschi e yogurt. Promossa anche la tradizionale tisana di camomilla ma attenzione: non lasciarla in infusione per più di due minuti, altrimenti si rischia l’effetto contrario.