Ha un volto il probabile piromane responsabile del rogo divampato ieri tra Lauro e Palma Campania (al confine tra le provincie di Avellino e Napoli),in un bosco di castagno. L’uomo è stato arrestato perché accusato tra l’altro di omicidio colposo. Nell’incendio infatti ha perso la vita l’operaio della Regione Campania Michele Ciglione, di 57 anni, ed è rimasto ferito l’Assistente del Corpo forestale dello Stato Alberto Campanella.
L’uomo originario di Nola, è un autotrasportatore. Il presunto assassino è stato individuato grazie all’attività investigativa, condotta dal personale del Nipaf (Nucleo Investigativo Provinciale di Polizia Ambientale e Forestale) di Avellino, con il metodo delle evidenze fisiche. In questo modo, infatti, gli agenti della Forestale sono riusciti ad individuare il punto esatto dal quale sarebbe divampato l’incendio. Le fiamme si sarebbero, infatti, sviluppate da un terreno attiguo al bosco di castagno sito nel Comune di Lauro, di cui l’uomo arrestato è il proprietario.
Gli agenti della Forestale, dopo un lungo interrogatorio, hanno accompagnato il presunto responsabile del rogo presso il Comando Stazione di Monteforte Irpino (Av), per l’ultima redazione degli atti giudiziari, prima di condurlo presso la casa circondariale di Avellino.