Ennesimo atto di razzismo. Prima lo hanno aggredito ‘invitandolo’ a ritornare nel proprio paese e poi lo hanno aggredito con calci e pugni. È accaduto a l capolinea della stazione degli autobus a Roma. La vittima è un 47enne ecuadoriano. L’uomo è stato avvicinato da una quindicina di adolescenti che subito lo hanno ‘preso di mira’, rubandogli anche il portafogli. Ad avvertire i carabinieri è stato un romano. All’arrivo delle volanti, i ragazzi sono scappati ma i militari sono riusciti a fermare sei ragazzi, tutti studenti di età compresa tra i 14 e i 16 anni. I sei sono accusati di rapina e lesioni personali. La vittima dell’aggressione è stato portato in codice verde all’ospedale Sandro Pertini, dove i medici gli hanno dato dieci giorni di prognosi per qualche ferita lacerocontusa e contusione.
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