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Percepiva una regolare pensione di invalidità per cecità ,maquesto non gli ha impedito di raggiungere, guidando in tutta normalità il suo furgone, la caserma dei Carabinieri per firmare dei documenti. In realtà, così facendo è caduto in pieno nella trappola che i militari di Roma gli avevano teso, dopo averlo a lungo pedinato.
L’uomo, un 68enne romano, è stato così denunciato per truffa ai danni dello Stato e falsità materiale. Durante le indagini i carabinieri avevano accertato che l’uomo, nonostante percepisse un’indennità di accompagnamento perché dichiarato invalido al 100% per grave deficit visivo, svolgeva tranquillamente ogni tipo di attività quotidiana senza bisogno di accompagnatori e per di più aveva anche una regolare patente con la quale guidava un furgone tra le vie di Roma e i castelli romani. I militari hanno dunque ripreso l’uomo che si recava in caserma guidando, ed hanno di conseguenza denunciato il 68enne e segnalato il caso all’Inps per l’indebita percezione dell’assegno di pensione. Hanno inoltre inviato tale segnalazione anche alla Motorizzazione civile di Roma, mentre proseguono le indagini finalizzate a vagliare eventuali responsabilità dei soggetti che, a vario titolo, si sarebbero occupati della sua “pratica”.
