Folla di persone davanti la fermata della metro A di San Giovanni a causa della chiusura della linea di Piazza di Spagna. Roma 28 settembre 2015. ANSA/ANGELO CARCONI

Roma, cede controsoffitto nella metro A: critiche e disagi nella Capitale

ROMA. Occhi di nuovo puntati sulla Capitale e in particolare su Atac. Questa mattina una parte di controsoffitto ha ceduto nella stazione di Piazza di Spagna, creando non pochi disagi. Il servizio della metro A è stato infatti interrotto nel tratto San Giovanni-Ottaviano in entrambe le direzioni. In una città come Roma vuol dire caos, isterismo, traffico in tilt. Da quanto si apprende, il cedimento ha interessato un convoglio fatto evacuare dagli addetti ai lavori. “Non ci sono state conseguenze di nessun tipo per i passeggeri – hanno spiegato da Atac – e le operazioni sono state svolte in piena sicurezza”. L’Azienda ha poi fatto sapere che “è stato attivato un servizio sostitutivo di superficie nel tratto fra San Giovanni e Ottaviano”. Infatti i taxi sono stati presi d’assalto, creando lunghe code alla stazione Termini.

Se tutto ‘fila liscio’, la metro dovrebbe riaprire nel primo pomeriggio. “Per le ore 15”, precisa l’assessore ai Trasporti di Roma Capitale Stefano Esposito. C’è in corso un’indagine che “appurerà le cause”, spiega l’assessore. A quanto sembra “si è staccato un pacco batterie del treno che poi ha colpito il montante della calotta della galleria”, con il conseguente cedimento della controvolta. “Si tratta di un oggetto di due metri per uno, della grandezza di un comò – prosegue Esposito. Il motivo del cedimento è ancora da appurare. Comunque “o è un cedimento strutturale o il pacco batterie è stato lasciato aperto dopo una manutenzione”, evidenzia Esposito. L’avvenimento ha ovviamente provocato reazioni polemiche da più parti. “Che la situazione dei trasporti a Roma non fosse brillante – tuona Maurizio Gasparri, senatore di Forza Italia – lo sapevamo da tempo: ma ora siamo al disastro ed è francamente avvilente”.

Ironico invece Francesco Storace, vicepresidente del Consiglio regionale del Lazio e segretario nazionale de La Destra che si chiede di chi è la colpa se “ogni giorno ce n’è una”: “Della destra? Degli Ufo? Del destino cinico e baro? O magari di Gabrielli? Forse il caso che una Giunta inadeguata e fatta da incapaci prenda atto delle sue inefficienze e liberi la città dal suo ingombrante fardello”, aggiunge. Il Codacons invece presenterà a breve “un esposto” per indagare sulla manutenzione. “L’incidente avvenuto presso la stazione Spagna – evidenzia il Presidente dell’associazione, Carlo Rienzi – deve portare ad accendere un faro sulla manutenzione cui sono sottoposte le varie fermate delle due linee metropolitane della capitale”. Per questo motivo, prosegue Rienzi, il Codacons depositerà “oggi stesso un esposto alla Procura della Repubblica di Roma, chiedendo di aprire una inchiesta sull’incidente”.

Alessandro Moschini

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