“Tutti i sondaggi ci dicono che Zingaretti sarebbe il candidato più forte: vedremo cosa deciderà infine l’ex segretario del Pd. In linea generale, non rinuncerei per nulla al mondo al rapporto con Calenda, soprattutto a Roma, perché ha un curriculum adeguato alle esigenze della Capitale ed un bagaglio di idee e proposte assolutamente compatibili con le nostre. Reputo tutto questo compatibile con primarie vere, ai gazebo per intenderci, non quelle online”. Lo dice il senatore Pd, Andrea Marcucci, in un’intervista al Foglio.
“Devo fare una scenata a Nicola Zingaretti”. Così Myrta Merlino, tra il serio e il faceto, ha rotto il ghiaccio con l’ex segretario del Partito Democratico, che ha accettato l’invito in studio a L’aria che tira, la trasmissione che va in onda tutti i giorni su La7. “Non solo ci ha messo un annetto a venire da me – lo ha rimproverato la conduttrice – ma è pure arrivato in ritardo”. E lui ridendo ha risposto nel seguente modo: “Chiedo scusa, potrei dire con una battuta che è stata colpa del traffico di Roma”.
E a proposito della capitale, la Merlino gli ha immediatamente chiesto se ha intenzione di candidarsi a sindaco: “Conosce bene il Lazio e Roma, chi meglio di lei?”. “Io già mi occupo di Roma tutti i giorni – ha replicato Zingaretti – anche più del dovuto. Faccio il presidente di Regione e questo aiuta anche la capitale, sulla quale non mi sono mai distratto, penso al tema dei rifiuti e dei trasporti ad esempio”. Insomma, l’ex segretario del Pd ha dribblato la domanda e non ha categoricamente escluso la possibilità di candidarsi a successore di Virginia Raggi, limitandosi a dire che un nuovo sindaco “sarebbe il vero sogno di Roma”.
“Nicola Zingaretti è una persona seria. Ha sempre negato di voler correre per fare il sindaco di Roma, e io gli credo”. Lo dice il leader di Azione e candidato sindaco di Roma, Carlo Calenda.
“Del resto si è dimesso da poche settimane da segretario del Pd per dedicarsi a tempo pieno al governo della regione. Sarebbe ben strano, e davvero poco serio, se ora si dimettesse anche da presidente della Regione, in una fase delicatissima della vaccinazione, per correre come sindaco. Anche per questo sono convinto che non lo farà”.