“Occorre che i siti contaminati da amianto, specialmente quelli all’interno della città di Roma, siano immediatamente bonificati, mi riferisco alla ex Buffetti Grafica S.p.A., recentemente andata a fuoco; ma anche ad altri siti, a partire dalle scuole. Sollecitiamo ancora una volta il Sindaco Virginia Raggi ad esercitare i suoi poteri di sanità pubblica. Sono centinaia i cittadini che ogni giorno si rivolgono all’associazione per segnalare l’emergenza ambientale all’interno della città di Roma per via del rischio amianto. Non si può attendere oltre.” ha dichiarato Ezio Bonanni, Presidente dell’Ona, Osservatorio Nazionale Amianto, in relazione anche all’incendio del sito di circa un mese fa.
Quella dell’ex Buffetti è storia antica. Sono ormai vecchie di dieci anni le prime sentenze che riconoscevano i benefici amianto a lavoratori del sito Buffetti presso Roma, zona Magliana.
L’amianto era presente nei diversi reparti: Litografia, Allestimento, Fotoincisione, Magazzino e Uffici (è noto l’utilizzo dell’amianto anche nell’attività di stamperia, per le sue capacità ignifughe, ed altresì utilizzato anche come patina sulla carta, per evitare che prendesse fuoco), oltre che nelle coperture.
di Luca Teolato