“Virginia Raggi ha adempiuto ai doveri indicati dal nostro codice etico (da poco elogiato pubblicamente da Nino Di Matteo) informando tempestivamente il movimento e i cittadini dell’invito a comparire che ha ricevuto l’altro giorno. Lei è serena e io non posso che esserle vicino in un momento che umanamente capisco essere molto difficile. I giornalisti del Corriere della Sera sono molto male informati o volutamente disinformati”. Così Beppe Grillo, in un duro post sul suo blog, smentisce l’articolo pubblicato sul Corriere della Sera su una presunta telefonata intercorsa tra il leader del M5S e la sindaca di Roma.
“La ricostruzione della telefonata pubblicata oggi è totalmente falsa, nonché ridicola – scrive Grillo – Altro che post verità, siamo arrivati alla fantanotizia, alla fake news come sistema. Mi dispiace per i lettori di questo giornale, che continuano a spendere soldi per ricevere notizie finte e inventate. Che senso ha spendere soldi per essere presi in giro? Valuterò con i miei avvocati l’ipotesi di una querela e pretendo un’immediata rettifica via web”.
E di autosospensione non se ne parla nemmeno. “L’autosospensione della sindaca è un’ipotesi che non abbiamo mai preso in considerazione. Siamo compatti al fianco della sindaca. Stiamo lavorando per la città, a partire dal bilancio che stiamo votando in Assemblea capitolina”, ha sottolineato il capogruppo M5S in Campidoglio Paolo Ferrara.