Costruire il nuovo piano sociale cittadino attraverso la partecipazione e la consultazione dei romani, su tutti i territori. E’ questo l’obiettivo di #RomaAscoltaRoma, la campagna lanciata dal Campidoglio per giungere alla redazione del piano. Il confronto con i cittadini, prosegue domani in XIII Municipio con il settimo incontro in calendario. L’appuntamento è fissato alle 16 nell’aula magna del liceo Seneca, in via Francesco Albergotti 35. Il tema della giornata è la disabilità.Sono quindici in tutto gli incontri pubblici per scrivere il programma di azione dell’amministrazione capitolina a favore dei soggetti più fragili e discutere dei temi su cui deve svilupparsi una comunità solidale: povertà, inclusione, questione Rom, politiche educative e scolastiche, violenze, disabilità, dipendenze patologiche, casa, gravi marginalità, minori, famiglie, anziani.
Il presupposto è che il benessere della collettività non vada misurato in termini esclusivamente economici, ma debba essere declinato in relazione alla qualità della vita dei cittadini che l’amministrazione pubblica ha il dovere di promuovere. Pertanto sono i romani stessi a farsi interpreti dei bisogni e delle richieste della comunità, mediante le ‘Azioni di consultAzione’ che Roma Capitale mette a disposizione. Sono previsti: Incontri di ascolto: per la prima volta vengono coinvolti cittadini e associazioni nella scrittura del Piano Sociale Cittadino, con l’organizzazione di 15 incontri pubblici. Ogni incontro è dedicato a una specifica tematica e ospitato a rotazione da uno dei 15 municipi. Evento conclusivo il 16 maggio nel XIV Municipio.Incontri nelle strutture capitoline: in concomitanza con gli incontri pubblici di ascolto nei municipi, l’assessora alla Persona, Scuola e Comunità solidale Laura Baldassarre visita i luoghi di accoglienza sostenuti dal Comune, accompagnata da una delegazione di adolescenti impegnati in progetti meritevoli di nota.
Invio contributo online: il coinvolgimento nel percorso di redazione del Piano Sociale Cittadino avviene anche attraverso l’invio di contributi e proposte online sulla piattaforma o casella di posta elettronica attivata sul sito di Roma Capitale.Invio di buone prassi: esperienze positive, anche provenienti da ‘micro-realtà’, verranno messe in rete mediante il sito di Roma Capitale e i social network per stimolare la condivisione di buone prassi con il coinvolgimento di cittadini e associazioni.La campagna è supportata da ‘Azioni di comunicAzione’ che prevedono affissioni di manifesti, rollup, materiale informativo, banner sul sito istituzionale del Campidoglio, report degli incontri da pubblicare sui canali web e social, creazione di un database e realizzazione di una newsletter da inviare a tutti i partecipanti agli incontri con l’aggiornamento dei lavori e la promozione di esperienze e storie positive.