“Il Governo Draghi intervenga al più presto sulle gravi criticità, che ho denunciato più volte, in merito ai controlli nei confronti delle aziende operanti nel settore dei rifiuti.
C’è, inoltre, la necessità di provvedimenti normativi per impedire l’iscrizione o la permanenza di ditte infiltrate o infiltrabili nell’Albo gestori ambientali”.
Lo afferma in una nota il deputato M5s Giuseppe d’Ippolito, che alla Camera siede in commissione Ambiente, il quale ricorda: “nella sua ultima relazione annuale, la Direzione nazionale antimafia ha rammentato l’introduzione di una “withe list” alla quale devono iscriversi le aziende di servizi ambientali, settore in cui il rischio di affari mafiosi è particolarmente elevato. Nello specifico si tratta di una novità fortemente voluta dal Movimento 5 stelle, attraverso un proprio emendamento dello scorso giugno al dl Liquidità. È perciò fondamentale – evidenzia il parlamentare 5 stelle – migliorare la normativa di settore, in maniera da scongiurare infiltrazioni e profitti delle organizzazioni criminali che, come anche evidenziato anche nell’ultima relazione semestrale della Direzione investigativa antimafia, cercano di approfittare di questa delicata fase di pandemia per condizionare ed inquinare lo sviluppo economico”.
“Continuerò a battermi – conclude D’Ippolito – perché insieme al governo si definiscano norme efficaci in questa specifica materia”.