Roma piange Gigi Proietti. La Capitale oggi si e’ svegliata oggi con la notizia della sua morte. Nato a Roma il 2 novembre del 1940, Proietti oggi avrebbe compiuto 80 anni. Si e’ spento invece nella notte in una clinica romana dove era ricoverato per gravi problemi cardiaci. Attore, comico, conduttore televisivo, regista e cantante: Gigi Proietti e’ stato un artista a tutto tondo, la cui formazione e’ iniziata nei teatri romani degli anni sessanta. Rappresentante di Roma e della romanita’ e’ considerato uno dei maggiori esponenti dello spettacolo italiano, ha attraversato i mutamenti artistici e storici dell’Italia e della Capitale raccontandone contraddizioni e mutamenti. E’ stato direttore del Silvano Toti Globe Theatre di Roma, del Brancaccio e della sua scuola di recitazione. Amici, colleghi ma anche tanti rappresentanti delle istituzioni e della politica hanno espresso attraverso i social il loro dolore. “Te possino Mandra’, proprio oggi?”, ha scritto su Facebook l’attore Enrico Montesano, collega e amico con cui ha condiviso scene e palcoscenici. “Ciao maestro e amico”, scrive su Twitter Alessandro Gassman. “Non poteva esserci risveglio peggiore”, commenta Rita Pavone.
La sindaca di Roma Virginia Raggi ha espresso in un tweet “profondo dolore e grande tristezza per la morte di Gigi Proietti. Con lui perdiamo un pezzo di anima della nostra citta’. In questo momento siamo vicini alla famiglia, agli amici e a tutti coloro che lo hanno amato. Roma non lo dimentichera’ mai”. “Roma e l’Italia piangono Gigi Proietti, un attore straordinario, colto, intelligente, amato da generazioni e generazioni. Non ti dimenticheremo mai Gigi, e sempre grazie per le risate, le emozioni, le riflessioni con cui ci hai accompagnato”, scrive su Facebook il segretario del Pd e governatore della Regione Lazio, Nicola Zingaretti. “Con Gigi Proietti scompare un grande protagonista della commedia italiana, un uomo di cinema e di teatro che ha vissuto intensamente la sua arte, apprezzato da milioni di italiani – il commento del ministro per i beni e le attivita’ culturali e per il turismo, Dario Franceschini -. Un maestro, un artista geniale che ha saputo realizzare i suoi sogni con generosita’, facendo vivere realta’ come il Globe Theatre a Villa Borghese, il Brancaccio e la sua scuola di recitazione che sono stati una vera e propria fucina di nuovi talenti. La sua risata sonora, il suo sguardo magnetico, la sua voce profonda, la sua genuina romanita’ ci mancheranno”.
Cordoglio anche dalla presidente di Fratelli d’Italia e consigliera in Campidoglio, Giorgia Meloni. “Nel giorno del suo ottantesimo compleanno ci lascia Gigi Proietti. Un artista straordinario, che ha portato nelle case degli italiani tanti momenti di gioia e di riflessione. Oggi il mondo dello spettacolo perde un suo indiscusso pilastro. A Dio, Gigi”, scrive Meloni in un tweet. “L’arte italiana perde oggi uno dei piu’ grandi, un attore straordinario, un poliedrico gigante di bravura e simpatia. Se ne va nel giorno in cui era nato 80 anni fa, nella sua Roma, un ultimo colpo di teatro. Ci manchera’ il suo sorriso. Addio Gigi”, e’ il tweet del leader della Lega, Matteo Salvini. Il vicepresidente di Forza Italia, Antonio Tajani, chiede il riconoscimento del lutto cittadino e su Twitter scrive: “Nel giorno del suo 80mo compleanno ci lascia Gigi Proietti. Attore, regista, drammaturgo, ha raccontato l’Italia per oltre 50 anni. Amava Roma e ne era un simbolo. Un lutto cittadino sarebbe la giusta riconoscenza. Ciao Mandrake”.