Il 26 giugno, in via della stazione di San Pietro, a pochi metri dalla Santa Sede, è apparsa una nuova opera della Street Artist Laika che ritrae due guardie svizzere in atteggiamento romantico con un cuore arcobaleno sullo sfondo.
Il poster vuole essere l’ironico riassunto di questa settimana: il tentativo di ingerenza da parte della Chiesa (poi rientrato) nella politica del nostro paese non è passato inosservato agli occhi dell’artista.
LAIKA: “Oggi è il giorno del Pride nella mia città ed è fondamentale difendere più che mai una proposta di legge come il DDL Zan che serve a tutelare tante, troppe persone, che sono vittime di episodi di odio.
Chiunque deve sentirsi libero di amare il suo prossimo, senza timori o paure. Chi afferma che il decreto Zan porterà ad una limitazione della libertà di parola dimostra di non aver capito nulla o, peggio, si attacca a delle motivazioni pretestuose per nascondere la sua omofobia.
In questo giorno speciale, amiamoci e, come diceva ‘qualcuno’… ‘VOLEMOSE BENE’.
Abbasso l’omotransfobia. BUON PRIDE A TUTTI”. |