È stata presa una organizzazione di gente ‘perbene’ che dietro mazzette sottobanco manovravano ricorsi tributari, a Roma. Il gruppo criminoso era composto da giudici tributari, dipendenti e pensionati dell’amministrazione finanziaria, avvocati, consulenti, commercialisti. Questi pilotavano i ricorsi tributari ottenendo facili sgravi fiscali, dietro pagamento di un compenso.
Oltre cento uomini della Guardia di Finanza impegnati nell’operazione ‘Pactum sceleris’, coordinata dalla Procura di Roma. L’accusa presunta contro i soggetti coinvolti è di associazione a delinquere finalizzata dalla concussione e corruzione anche di atti giudiziari. Durante l’attività investigativa sarebbe emerso che i soggetti avrebbero costituito una vera e propria cricca criminale in grado di garantire ai contribuenti colpiti dagli accertamenti del Fisco di potersela svincolare nei ricorsi presentati alle diverse Commissioni tributarie. Il tutto, avveniva dietro il pagamento di lauti compensi dei contribuenti coinvolti. Continuano le indagini delle Fiamme Gialle sul caso.
Emilia Napolitano