“Abbiamo più di 600 uomini sul campo, è un duro colpo ai Casamonica, abbatteremo 8 villini completamente abusivi”. Lo dice Raggi, commentando il blitz nella periferia est della Capitale, contro la famiglia Casamonica al centro di diverse inchieste giudiziarie. “Stop a 30 anni di illegalità e un segnale forte contro criminalità e clan Casamonica. Grazie a 600 uomini Polizia Locale e a forze ordine. Istituzioni a fianco cittadini onesti contro malavita”, afferma la sindaca poi anche in un post su fb.
“Quella di oggi è una giornata storica per la città di Roma e per i romani. Mettiamo fine a anni di illegalità e inviamo un segnale forte alla criminalità e al clan Casamonica, sgomberando e abbattendo otto villette abusive nella periferia est di Roma.L’amministrazione si è impegnata come mai è successo nella sua storia recente: da oltre 10 mesi abbiamo pianificato questa operazione che vede l’impegno di ben 600 uomini della Polizia Locale.Ho voluto partecipare alle operazioni di sgombero e abbattimento per manifestare la presenza delle Istituzioni al fianco dei cittadini nella lotta all’illegalità e alla criminalità. Noi non abbassiamo lo sguardo”, spiega Raggi su fb.”Si tratta dell’operazione più imponente contro la criminalità mai realizzata dai caschi bianchi di Roma. Quelle villette erano da 30 anni lì, realizzate in palese violazione di regolamenti edilizi, vincoli paesaggistici, ferroviari ed archeologici.Alcune case avevano persino inglobato interi tratti dello storico acquedotto felice. Sono state utilizzati 20 mezzi per gli abbattimenti. Quelle villette erano diventate il simbolo dell’illegalità e dell’impotenza di fronte alla malavita. Abbiamo cancellato soprattutto questo. Le Istituzioni ci sono e non abbassano lo sguardo.È stata un’operazione complessa, partita molti mesi fa che ha permesso di concludere procedimenti sospesi e abbandonati in un cassetto”, prosegue.
“Voglio ringraziare il VII Municipio per il coraggio e la costanza di questi mesi; i tecnici del Comune; gli agenti della Polizia Locale e il comandate Antonio Di Maggio; il personale della Polizia di Stato, dei Carabinieri, della Soprintendenza di Stato; i fabbri; gli operai; Atac; i tecnici di Acea, Enel e Italgas; la Sala Operativa Sociale di Roma Capitale, la Protezione Civile capitolina, le ditte che si occupano delle demolizioni; e in particolare tutti quei cittadini che con le loro denunce non si sono arresi mai”, sottolinea Raggi in un post su fb.