La trattativa, tra il patron della Roma James Ballotta e lo sceicco Adnan Adel Arel al Qaddumi, è finita nel peggiore dei modi ma come ben sappiamo al peggio non c’è mai fine. Lo sceicco di Perugia, infatti, risulta iscritto nel registro degli indagati del fascicolo aperto dalla Procura di Roma per reato di aggiotaggio. L’iscrizione, definita come atto dovuto e preliminare, è stata necessaria al fine di verificare se il club giallorosso sia stato oggetto di manovre che puntavano a speculazioni sul titolo azionario della società. Gli inquirenti hanno inoltre tenuto a precisare che al momento la situazione è seguita con molta attenzione, in attesa di un rapporto della Guardia di Finanza. Al fine di un corretto avanzamento delle indagini saranno inoltre necessarie le conclusioni della Consob sul titolo azionario della AS Roma ed eventuali possibili ‘manipolazioni’ sul cosiddetto ‘flottante’.
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