Parliamo nuovamente delle missive firmate Equitalia per informare i cittadini su eventuali debiti a loro carico, in tempo utile per aderire alla definizione agevolata, prevista dal decreto legge n. 193/2016, convertito con modificazioni dalla legge n. 225/2016, in vigore dallo scorso 3 dicembre. Valanghe di lettere, che come ricorda ipsoa.it, a serviranno ad informare i contribuenti su eventuali debiti a loro carico.
L’obiettivo è di dare ai contribuenti la possibilità di ritrovare la retta via fiscale aderendo alla rottamazione delle cartelle prima della scadenza dei termini previsti dalla legge.
La procedura agevolata prevede infatti che il provvedimento si applichi alle somme riferite ai carichi affidati a Equitalia tra il 2000 e il 2016 e che Equitalia debba inviare, entro il 28 febbraio, una comunicazione per posta ordinaria sulle somme che le sono state affidate entro il 31 dicembre del 2016 e che a questa data non risultino ancora notificate.
Non vi resta che compilare il modulo DA1 via internet, sul sito di Equitalia, stamparlo, firmarlo e presentare la domanda:
-presso gli sportelli dell’Agente della riscossione oppure alla casella e-mail/pec della Direzione Regionale di Equitalia Servizi di riscossione di riferimento insieme alla copia del documento di identità.
Fisco pronto a ‘perdonare’ i vostri errori/orrori fiscali ma c’è un tempo per tutto. L’ultima occasione utile è fissata al 31 marzo 2017.
L’altra data da segnare in rosso sul calendario è il 31 maggio 2017 quando Equitalia invierà ai contribuenti che hanno aderito alla definizione agevolata una comunicazione in cui sarà indicata: