Il 28 febbraio scade il termine della rata della rottamazione ter per i contribuenti che hanno aderito alla definizione agevolata delle cartelle e sono in regola con i pagamenti precedenti. Anche per questo termine, saranno validi i versamenti effettuati entro il 7 marzo 2022, dato che la legge prevede cinque giorni lavorativi di tolleranza. Il versamento deve essere effettuato utilizzando il bollettino inviato da Agenzia delle entrate-Riscossione, che riporta la scadenza del 28 febbraio 2022.
Rottamazione ter, le nuove scadenze
Il fisco torna a battere cassa dopo le numerose proroghe disposte durante la pandemia. Il primo appuntamento per pagare la prima delle quattro rate della rottamazione dovute per il 2022 è previsto per oggi 28 febbraio, appunto. Di seguito tutte le scadenze:
- prima rata il 28 febbraio 2022;
- seconda rata il 31 maggio 2022;
- terza rata il 31 luglio 2022;
- quarta rata il 30 novembre 2022.
Rottamazione ter, cinque giorni di tolleranza
Si ricorda che per tutti i termini la legge concede ulteriori 5 giorni di tolleranza. Quindi per la scadenza del 28 febbraio saranno validi i versamenti effettuati entro il 7 marzo 2022. In caso di pagamenti oltre i termini o per importi parziali, verranno meno i benefici della definizione agevolata e gli importi già corrisposti saranno considerati a titolo di acconto sulle somme dovute.
Rottamazione ter, come si paga
È possibile pagare:
- presso la propria banca;
- agli sportelli bancomat (atm) abilitati ai servizi di pagamento Cbill;
- con il proprio internet banking;
- agli uffici postali;
- nei tabaccai aderenti a Banca 5 spa;
- tramite i circuiti Sisal e Lottomatica;
- sul portale http://www.agenziaentrateriscossione.gov.it ;
- con l’app Equiclick tramite la piattaforma PagoPa.
Si può pagare anche direttamente agli sportelli ma esclusivamente su appuntamento da prenotare sul sito nella sezione Trova lo sportello e prenota.
Infine, è possibile effettuare il versamento mediante compensazione con i crediti commerciali non prescritti, certi, liquidi ed esigibili maturati per somministrazioni, forniture, appalti e servizi nei confronti della pubblica amministrazione.
Rottamazione ter, come chiedere copia del bollettino
Chi non è più in possesso dei bollettini per effettuare il pagamento, può richiederne una copia direttamente sul sito dell’Agenzia delle Entrate dove sono presenti anche tutte le informazioni utili. Nell’area pubblica, senza necessità di pin e password, è sufficiente inserire il proprio codice fiscale e la documentazione prevista per il riconoscimento e si riceverà copia dei bollettini all’indirizzo email indicato. Chi è in possesso delle credenziali per accedere all’area riservata del sito (Spid, Cie, Cns) può scaricare direttamente il documento e procedere al pagamento con il servizio paga-online.