Il cliente di un supermercato di Rovigo ha denunciato sui social l’inganno della finta offerta del supermercato: il cartellino parla chiaro.
Questa è la storia di un cliente come tanti, armato di occhio critico e smartphone, che nel corso di una spesa ordinaria si imbatte in una scoperta sorprendente. Tra gli scaffali di un noto supermercato, due cartellini per lo stesso prodotto raccontano storie differenti: uno, collocato con cura, promette una promozione imperdibile; l’altro, meno in vista, svela la verità di un prezzo invariato. Questo consumatore, con un semplice gesto, cattura l’immagine di questa incongruenza, trasformando un’ordinaria visita al supermercato in una missione di verità. In questo articolo, vi porteremo nel cuore di una pratica purtroppo non rara, esplorando come certe “offerte” possano nascondere strategie di marketing volte più a confondere che a beneficiare il consumatore.
Sullo scaffale del supermercato, nel reparto detersivi, Carlo è stato attirato da un cartellino con la dicitura ‘prezzi bassi’. Il cartellino indica un detersivo in vendita al prezzo di 6,99 euro. In alto a destra è indicato anche il prezzo precedente sbarrato: 8,99 euro. Il risparmio, quindi, sarebbe di 2 euro. Ma siamo davvero che sia davvero così?
A quanto pare, no. Carlo, infatti, ha trovato il vecchio cartellino nascosto dietro a quello. E, indovinate un po’? Il prezzo precedente è uguale a quello nuovo: 6,99 euro. Insomma, il risparmio è nullo. Carlo è stato attento e ha scovato l’inganno. Ma quanti consumatori distratti saranno caduti nella trappola? Il tema è serio e molti supermercati sembrano approfittarsene dei consumatori. E a voi, è mai capitata una situazione del genere?