Ruby bis, teste contro Iris Berardi: “Alle feste ricattava politici”

Ha chiesto la revoca di costituzione di parte civile nel processo Ruby bis, che vede imputati Milano Nicole Minetti, Lele Mora e Emilio Fede , Iris Berardi, la modella di origine brasiliana che avrebbe frequentato la villa di Silvio Berlusconi ad Arcore. E’ quanto rendono noto  oggi i giudici della quinta sezione penale. Restano invece parti civili le giovani Chiara Danese, Ambra Battilana e la modella marocchina Imane Fadil.

In particolare la posizione della modella marocchina, sembrerebbe aggravarsi dopo le dichiarazioni spontanee rese in procura a Roma  da Pawel Giowine. E’ stato l’avvocato di Emilio Fede, Alessandra Guarini, a darne notizia oggi all’inizio dell’udienza del processo in corso a Milano. “Le dichiarazioni rese -ha detto- potrebbero avere un’estrema rilevanza a livello difensivo”.

Imane Fadil nel corso dell’udienza ha però smentito di conoscere l’uomo: “Non so chi sia”, ha affermato,  mentre il pmAntonio Sangermano è intervenuto per segnalare il rischio che intorno al processo si aggirino “personaggi a libro paga e faccendieri” .

Sulle dichiarazione rese dall’ultimo teste è stato aperto in Procura a Milano un fascicolo, modello 45. “Questo verbale esiste” ha spiegato il pm Sangermano. “E’ stato trasmesso al procuratore Ilda Boccassini che l’ha a sua volta trasmesso al procuratore Bruti Liberati che ha aperto un modello 45”. Si tratta di un fascicolo che non prevede indagati né ipotesi di reato.

“Non abbiamo le prove che sia stato manipolato, ma rileviamo che una mattina quest’uomo si sveglia, va in Procura a Roma e rende dichiarazioni fumose, generiche di fatti relativi al 2006” ha poi affermato il pubblico ministero. Il pm ha spiegato che queste dichiarazioni non possono avere “nessuna rilevanza ai fini processuali”. E ha poi esposto il rischio di “manovre dilatorie a danno di difese, imputati e dello stesso Berlusconi”. Infine, ha ribadito che la Procura si oppone a qualsiasi messa agli atti dei verbali ma “siamo disponibili a mettere il verbale a disposizione del Tribunale”.

Intanto l’avvocato di Emilio Fede, Alessandra Guarini, a ha precisato di essere stata contatta il 19 giugno da “questo signore” che le avrebbe detto di essere andato a rendere dichiarazioni in Procura a Roma ma di non essere certo che gli atti fossero stati trasmessi a Milano.

Circa redazione

Riprova

Neuroscienze: la ricerca avanzata e innovativa. Esperti a confronto a Villa Doria d’Angri

Napoli. Notevole interesse per “The EBRAINS-Italy Research Infrastructure for Neuroscience challenges” in corso di svolgimento …

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com