MILANO. I pm di Milano Tiziana Siciliano e Luca Gaglio, nei giorni scorsi, hanno chiesto il processo per l’ex premier Silvio Berlusconi e per tre ragazze ospiti delle serate ad Arcore, tutti indagati per corruzione in atti giudiziari nei procedimenti stralcio dell’inchiesta ‘Ruby Ter’ che erano stati prima trasferiti a Monza e Treviso e che poi sono tornati per competenza territoriale a Milano, dopo che sono emersi versamenti recenti alle tre giovani, Aris Espinosa, Elisa Toti e Giovanna Rigato.
Al centro del filone di indagine, chiuso a fine marzo, ci sono versamenti fino a ottobre per quasi 400 mila euro in totale alle tre giovani in cambio, secondo l’accusa, del loro silenzio nei processi. Una presunta corruzione che sarebbe avvenuta nel capoluogo lombardo e per questo la Procura ha chiesto la restituzione degli atti trasmessi dal gup a Monza e a Treviso.
Un provvedimento definito ‘abnorme’ dalla difesa di Berlusconi in un ricorso presentato in Cassazione, che ha fissato un’udienza per il 14 luglio.