Era da 74 anni che in Russia non si registrava un freddo gelido come questo che si sta verificando da due settimane. Quasi in tutte le regioni si registrano temperatura al di sotto della norma di 10-15 gradi. E nei prossimi giorni, il gelo non accennerà ad affievolirsi. Se Mosca è a -20, ancora più duro l’inizio dell’inverno per tutti gli abitanti della Siberia, dove il termometro ha segnato anche -50. Il freddo ha fatto già registrare nella sola giornata di ieri 21 morti, 271 persone hanno sofferto di ipotermia e congelamento, 147 persone sono state ricoverate. “La fine del mondo in Russia è arrivata prima del previsto”, scrive oggi il quotidiano ufficiale Rossiiskaya Gazeta. In due distretti di Samara sono state chiuse scuole e asili. Lo scoppio dei tubi del riscaldamento ha lasciato al gelo centinaia di case, un orfanotrofio e una casa di riposo. Le forti nevicate in Kamchatka (estremo oriente russo) hanno fatto sospendere i collegamenti aerei e un volo Aeroflot, da Mosca alla penisola orientale, è stato costretto ad atterrare a Khabarovsk.