Riceviamo, e volentieri pubblichiamo, il seguente articolo di Loredana Margheriti.
Lo spettacolo è scritto diretto e interpretato da Salvo Valentino affiancato in scena da Pietro Cucuzza nel ruolo di Sigma, giovane bellissimo che si vende indistintamente a uomini e donne per regalare piacere e soddisfare le voglie più celate.
Valentino è Epsilon, un ispettore di polizia che indaga sull’assassinio Dresner, personaggio legato al mondo del porno a cui Sigma risulta essere legato. La vicenda prende le mosse dal mondo virtuale di una famosa chat per incontri omosessuali, con codici prestabiliti come il meccanismo del pagamento delle prestazioni sessuali.
La scatola dei desideri, in cui i personaggi si incontrano, è un luogo protetto e rassicurante dove tutto è lecito, dove tutto si può desiderare fino ad ottenerlo.
Il terzo personaggio X è celato, cupo, e rappresenta la negatività dell’essere incastonata tra gli altri due, tra la giovinezza, la freschezza, la sfrontatezza del ragazzo in contrapposizione alla decadenza, alla tristezza, alla consapevolezza degli errori fatti, alla negazione dell’occasione di riscatto di Epsilon, l’uomo maturo.
Una voce fuoricampo dai toni scuri e ansiogeni raccorda le varie sequenze dello spettacolo recitando gli annunci espliciti degli utenti della chat, mostrando una vetrina delle tipologie di incontri che possono avvenire in un contesto di questo tipo: dal romantico al violento, dal sadomaso allo psicotico, dall’incontro a pagamento alla storia seria che cerca e trova l’amore vero.
La scena nera con essenziali elementi rossi e la voce fuori campo si ispirano all’ultimo film di Rainer Werner Fassbinder Querelle de brest del 1982, che è anche il nome del locale dove avvengono gli incontri tra i due protagonisti.
La bellezza efebica delicata, dall’incarnato diafano e dalla mimica dinamica di Sigma si contrappone alla figura matura e affascinante di Epsilon indagatrice e riflessiva, maschera più statica e criptica.
Si tratta di un thriller psicologico che parte con una forte carica erotica, lo spettatore è investito dalla fisicità dei personaggi, dall’approccio carnale tra Sigma ed Epsilon che compiendo un percorso gradatamente introspettivo arriveranno al colpo di scena finale, rivelazione psicofolle di un inconscio complesso e contorto, proiezione reale del virtuale e viceversa.
Presentato dal CTS (Centro Teatrale Siciliano) in collaborazione con l’A.Ge.D.O. di Catania e Milano, in scena fino al 16 dicembre all’OFF/OFF Tehatre di Roma. La visione dello spettacolo è vietata ai minori di 14 anni.
Loredana Margheriti