Sarà un Natale molto difficile per i commercianti, che sperano però di rifarsi, almeno un po’, con i consueti saldi invernali.
Settore moda in ginocchio
Secondo le stime della Federazione Moda Italia-Confcommercio, su 115mila punti vendita del fashion almeno 20mila rischiano di abbassare le serrande. I fatturati delle imprese subiranno una flessione importante, con un calo di oltre 20 miliardi di euro di consumi. Anche l’occupazione ne risentirà duramente, con una perdita stimata di 50mila posti di lavoro su 310mila complessivi.
Un settore letteralmente messo in ginocchio dalla crisi pandemica quello della moda, con anche grandi brand che sono stati costretti a chiudere i battenti dopo i lockdown, lasciando a casa migliaia di lavoratori in tutto il mondo.
Nonostante il decreto Natale che mette in zona rossa o arancione, a seconda dei giorni, tutta Italia, è ufficiale il calendario dei saldi invernali 2021, con solo qualche possibile slittamento.
Soltanto alcune Regioni, a seguito delle misure restrittive del Decreto Natale 18 dicembre 2020, stanno optando per il posticipo della data di avvio dei saldi al 7 gennaio 2021, ma al momento nulla è confermato.
Il calendario dei saldi invernali 2021
Ad oggi, questo è il calendario dei saldi invernali.
Sabato 2 gennaio 2021
- Basilicata
- Campania (con possibilità di effettuare promozioni anche nel periodo antecedente)
- Molise (con possibilità di effettuare promozioni anche nel periodo antecedente)
- Sicilia (con possibilità di effettuare promozioni fino al 31 dicembre 2020)
- Valle d’Aosta (con divieto di effettuare promozioni nei 30 giorni antecedenti).
Martedì 5 gennaio 2021
- Abruzzo (con possibilità di effettuare promozioni anche nel periodo antecedente)
- Lombardia (con possibilità di effettuare promozioni anche nel periodo antecedente)
- Piemonte (con possibilità di effettuare promozioni anche nel periodo antecedente)
- Puglia (con divieto di effettuare promozioni nei 30 giorni antecedenti e quindi dal 6 dicembre)
- Sardegna (con divieto di effettuare promozioni nei 30 giorni antecedenti e quindi dal 6 dicembre)
- Umbria (con possibilità di effettuare promozioni anche nel periodo antecedente).
Giovedì 7 gennaio 2021 (in attesa di conferma)
- Calabria (in attesa di conferma)
- Friuli Venezia Giulia (in attesa di conferma, con possibilità di effettuare promozioni anche nel periodo antecedente)
- Lombardia (in attesa di conferma con nuova delibera regionale, visto l’inizio saldi al momento fissato al 5 gennaio, con possibilità di effettuare promozioni anche nel periodo antecedente, ex delibera di Giunta regionale del 14 dicembre 2020).
Martedì 12 gennaio 2021
- Lazio (con possibilità di effettuare promozioni anche nel periodo antecedente).
Sabato 16 gennaio 2021
- Marche (con possibilità di effettuare promozioni fino al 15 dicembre salvo eventuale e ulteriore proroga fino al 31 dicembre e previo parere delle associazioni maggiormente rappresentative del commercio)
- Provincia autonoma di Bolzano (maggior parte dei Comuni dell’Alto Adige con eccezione dei comuni turistici, con divieto di effettuare promozioni nel mese di dicembre e 20 giorni prima dell’avvio dei saldi).
Venerdì 29 gennaio 2021
- Liguria (con divieto di effettuare promozioni a dicembre e nel periodo antecedente).
Sabato 30 gennaio 2021
- Emilia Romagna (con possibilità di effettuare promozioni anche nel periodo antecedente)
- Toscana (con possibilità di effettuare promozioni anche nel periodo antecedente)
- Veneto (con possibilità di effettuare promozioni anche nel periodo antecedente).
Sabato 13 febbraio 2021
- Provincia autonoma di Bolzano (Comuni turistici, con divieto di effettuare promozioni nel mese di dicembre e 20 giorni prima dell’avvio dei saldi).
Saldi liberi
- Provincia autonoma di Trento (i saldi sono liberi).