Un appello a diffondere informazioni sui principali fattori di rischio ambientale, a partire dal corretto uso di telefonini e apparecchi cordless e wireless. E’ quello che fanno le associazioni dei genitori, capofila la Minerva Pelti Onlus, associazione dei genitori di bambini oncologici, ai pediatri che da domani sono riuniti a Roma per il 68° congresso nazionale della Sip, la società italiana di pediatria. Quello che chiedono i genitori è che i pediatri diventino “promotori ed educatori della prevenzione primaria” in particolare nei confronti di “fattori di rischio ormai ben noti” come “diossine, metalli pesanti, particolato conservanti, additivi, coloranti e altri numerosissimi composti chimici che provengono da insediamenti industriali, inceneritori, ma anche da prodotti e strumenti di uso quotidiano, spesso insospettabili”. E concentrandosi anche “sui possibili rischi derivanti dall’uso di cellulari e degli apparecchi cordless”, da cui la stessa “Organizzazione mondiale della sanità” mette in guardia.
“Per questo – conclude una nota dell’associazione – vi chiediamo di diventare nostri alleati nel diffondere, anche tramite semplici opuscoli nei vostri ambulatori, informazioni adeguate, ad esempio, sull’uso corretto dei cellulari, ma anche dell’uso da parte dei bambini degli apparecchi elettronici ed elettrici (forni a microonde, asciugacapelli, babyphone, giochi elettronici con trasmettitori wi-fi, telefoni cordless, modem wifi…) o di quelle nei confronti di sostanze chimiche (pesticidi, insetticidi, prodotti per la pulizia della casa, prodotti contro la pediculosi…)”.
(Ansa)