Silvio Berlusconi sarà in piazza San Giovanni a Roma domani e prenderà la parola sul palco durante manifestazione organizzata dalla Lega insieme a Fratelli d’Italia. Il presidente di Forza Italia l’ha confermato lasciando la conferenza stampa del centrodestra. “Ho deciso di partecipare personalmente non solo perché è importante dare una dimostrazione forte di unità del nostro schieramento ma anche perché le intenzioni dei 5 Stelle sono quelle di introdurre nella prossima riforma della giustizia, la pena della detenzione fino a 8 anni per chi superasse i 50 mila euro di evasione. E i magistrati su cui possono contare, avrebbero una facilità assoluta ad addebitare a un qualsiasi contribuente un’evasione, magari pluriennale sommando più anni, che arrivi a superare questa somma. Sarebbe messa a rischio la libertà di chiunque!”, scrive Silvio Berlusconi in una lettera rivolta agli eletti di Forza Italia per le ragioni della sua partecipazione all’iniziativa.
Intanto aumentano le perplessità nel Centrodestra per la presenza di Casapound a San Giovanni. In Forza Italia cresce fortissimo l’imbarazzo per la decisione del Cav di essere in Piazza, malgrado la presenza annunciata dei militanti dell’estrema destra di Casapound. Mara Carfagna esprime chiaramente tutta la sua perplessità: “È giusto manifestare contro la manovra fatta di tasse e debito – osserva la Vice presidente della Camera – ma ritrovarsi in piazza fianco a fianco con esponenti di estrema destra, non potrebbe che creare difficoltà in chi, come me, ha vissuto e condiviso la storia e i valori rappresentati negli ultimi 25 anni da Forza Italia”.
“Abbiamo aperto la piazza a tutti gli italiani di buona volontà, poi la organizza la Lega e sul palco chi interviene lo decide la Lega. Questo giochino della piazza dei fascisti ormai fa ridere e non ci crede più nessuno”. Così il leader della Lega Matteo Salvini risponde a chi gli chiede se è preoccupato per l’annunciata presenza di Casapound in piazza sabato a Roma.
“Sarà una piazza con almeno 100 mila italiani”, ha aggiunto.
Per quanto riguarda il centrodestra, “ci saranno governatori, sindaci civici, ci sarà Toti. E’ il nocciolo di qualcosa che guarda avanti, cresce, aggrega”.