No di Matteo Salvini alla proroga dello stato di emergenza. Il leader del Carroccio ribadisce la posizione della Lega sui social bocciando l’idea di prolungare la situazione attuale fino al 31 ottobre. “Questo Governo spalanca i porti e sparge infetti – scrive l’ex ministro dell’Interno sui social – magari è una strategia per tenerci sotto lo stato di emergenza. Chiunque voglia prorogarlo è un nemico dell’Italia e degli italiani perché ammazza l’economia“.
Le parole di Salvini sono condivise da tutto il Centrodestra. L’intera coalizione, in caso di voto in Parlamento, è pronto a dire no alla proroga dello stato di emergenza.
Un prolungamento che sembra essere certo nonostante i dubbi avanzati da Italia Viva. Per cercare di non ritrovarsi sotto in Parlamento, la maggioranza ha deciso per una proroga fino al 31 ottobre 2020 e non fino a fine anno come inizialmente ipotizzato. La decisione sembra essere ormai presa con l’ultimo Consiglio dei ministri che avrebbe optato per la conferma dello stato di emergenza nei prossimi tre mesi. Non sono escluse altre proroghe, ma molto dipenderà dai dati epidemiologici italiani che continuano ad essere altalenanti.
L’informativa del premier Conte in Parlamento sullo stato di emergenza dovrebbe esserci il 29 luglio 2020. Un primo passaggio prima del voto atteso per il giorno successivo o, al massimo, per il 31 quando è prevista la scadenza dell’attuale misura. La proroga sembra ormai essere certa con l’accordo di mssima della maggioranza trovata nell’ultimo Consiglio dei ministri. Uno stato di emergenza prolungato fino al 31 ottobre con la maggioranza che si riserva di poter allungarla ulteriormente. Molto dipenderà dall’andamento della curva epidemiologica nel nostro Paese che continua ad essere in bilico per la presenza di cluster.