Entro il 25 marzo i parlamentari dovranno comunicare al segretario generale delle Camere a quale gruppo si iscriveranno e per il 27 ci saranno i nomi dei presidenti di tali gruppi.

Prima di Pasqua si apriranno le consultazioni al Colle e dopo le festività sempre al Colle si alterneranno le delegazioni dei gruppi parlamentari dei partiti accompagnati o meno dai leader. Scese tutte le carte, sarà Mattarella a dover indicare la strada da seguire per un mandato esplorativo. Resta ancora l’incognita Movimento 5 Stelle o centrodestra sulla base dei voti raccolti. Tutto si giocherà sulla base dei numeri, la chance di una maggioranza e le piena fiducia del Parlamento.

Solo allora il presidente della Repubblica emanerà i decreti per la nomina del Presidente del Consiglio, dei singoli ministri e per l’accettazione delle dimissioni del governo uscente. Seguiranno il giuramento, il primo consiglio dei ministri e l’ottenimento della fiducia. Tutto questo entro il 10 aprile quando il governo deve presentare il Def in Parlamento.