Matteo Salvini attacca ancora Luciana Lamorgese e boccia senza appello l’operato del ministro dell’Interno. “Io penso molto semplicemente che l’attuale ministro dell’Interno non sia all’altezza di una situazione così delicata come questa. Io guardo i dati. La gestione della Lamorgese è fallimentare da tutti i punti di vista. Dal punto di vista dell’immigrazione, dei rave e party abusivi”. Senza contare “l’incremento dei reati, delle baby gang che in estate hanno sfasciato le riviere e poi sul tema dell’ordine pubblico. L’ordine pubblico va gestito in maniera sensata, non come sabato scorso. Il signore che poi ha guidato l’assalto alla Cgil non doveva essere lì”, dice il numero uno della Lega a Radio anch’io, riferendosi a Giuliano Castellino, leader di Forza Nuova, che avrebbe guidato le violenze che hanno fatto da sfondo alla manifestazione No Green Pass a Roma sabato scorso. Castellino “aveva un Daspo, non può andare allo stadio, ha il braccialetto elettronico. C’erano state due richieste d’arresto”, ribadisce Salvini.
Con l’entrata in vigore del green pass alcuni settori rischiano lo stop perché i lavoratori sono sprovvisti di carta verde o non hanno il tampone. Per Salvini, su questo tema, “occorre buon senso ed agire con equilibrio. Bisogna semplificare la vita, non complicarla. Questa esigenza è stata condivisa con Draghi. Servono tamponi gratuiti”.
“Innanzitutto proponiamoli questi tamponi gratuiti perché anche chi li vuole fare non è in grado di farli. Quattro-cinque-sei-otto milioni di persone che vanno in farmacia mettono in tilt il sistema. Occorre, quindi, usare buon senso ed equilibrio senza contrapposizione di forze. Occorre gestire l’ordine pubblico in maniera sensata, non come accaduto la settimana scorsa a Roma”, aggiunge il segretario della Lega.