Dopo il termine del secondo round di consultazioni si attende la riunione del Pd fissata per il 3 maggio. Intanto nel centrodestra Matteo Salvini ribadisce la fedeltà al centrodestra. ‘I giornali di oggi dicono che lunedì lascerò Berlusconi?’, dice mentre è in Friuli in campagna elettorale per le regionali. Capisco perché vendano sempre di meno. Non è vero che accadrà. Non vedo perché dovrei cambiare idea ogni quarto d’ora: non faccio come Renzi o Di Maio. Mi presento alle elezioni con una squadra e vado avanti con quella squadra.
Lasciare Berlusconi, ha sottolineato, non è l’unica strada per fare il governo: non cedo a veti, controveti e capricci. Il Centrodestra ha vinto con un programma comune e siamo ben disponibili a dialogare con i secondi arrivati ma non coi terzi. Se Mattarella regala agli italiani una settimana di telenovela su Renzi e Di Maio non so cosa possono scrivere i giornali per una settimana, e così riempiono le pagine con ipotesi non vere che ci riguardano.
“Non mi sento assolutamente minacciato dalle tv di Berlusocni. Ognuno è libero di scrivere o raccontare quello che vuole: non penso che in Italia ci siano rischi di questo tipo.