Una altra serata di ascolti record per il Festival di Saremo, che ieri sera ha decretato la vittoria di Antonio Maggio tra le proposte giovani e al bravissimo Rubino è andato il premio della critica. Una Kermesse che quest’anno è andata al di là di ogni aspettativa. Finalmente una conduzione senza pupe che sanno solo mettersi in mostra facendo vedere tatuaggi equivoci e seni rifatti. La Littizzetto, una colonna portante del festival e bravo Fazio semplice ma efficace anche nelle imitazioni di vespa nello scketch con Marcorè. Bellissima anche l’esibizione della Porceddu, sempre tra i giovani. La serata ha visto anche il ritorno di Pippo Baudo sul palco dell’Ariston e l’omaggio a Mike Bongiorno. Mentre i big hanno cantato i versi che hanno fatto la storia della kermesse. A regalare risate al pubblico dell’Ariston è stata ancora la comica torinese che ha fatto il suo ingresso in sala con una fedele riproduzione del vestito indossato da Nilla Pizzi nel ’52, durante la seconda edizione del festival e, quello di Caterina Caselli. Tra i big preferiti impazzano Mengoni e i Modà.