Informatizzazione della sanità, attraverso l’utilizzo della cartella clinica elettronica, telemedicina e sistemi di prenotazione elettronica: sono alcune delle novità contenute in un emendamento del Pd al dl semplificazioni, approvato dalle commissioni Affari Costituzionali e Attività Produttive della Camera, che incentiva l’utilizzo della rete nelle pratiche sanitarie.
Sulla scia del provvedimento approvato, il ministero della Salute dovrà emanare un decreto che incentivi “l’utilizzo di dispositivi mobili nel settore sanitario i quali possono essere utilizzati per la raccolta di dati clinici, la diffusione di informazioni ai medici, ricercatori e pazienti e per l’offerta diretta di cure attraverso la telemedicina mobile”. D’altro canto, un decreto della Pubblica Amministrazione, in accordo con quello della Salute, promuoverà “l’omogeneizzare l’accesso alle informazioni relative allo stato sanitario dei cittadini sul territorio nazionale”.
Costi più alti per birra e alcolici. Rincari sui prezzi di birra e alcolici che paghino la stabilizzazione di personale docente e non per i servizi legati al tempo pieno:è un’altra delle novità previste da un emendamento votato alla Camera, durante la discussione sul dl Liberalizzazioni. In tal modo si vogliono ottenere 100 milioni di euro in più all’anno già da adesso. A subire modifiche, anche la regolamentazione dei giochi. Da questo settore, si intende ottenere un guadagno non inferiore a 250 milioni di euro annui a decorrere dal 2012 “attraverso l’emanazione di disposizioni che riguardino i giochi pubblici e i giochi numerici a totalizzazione nazionale”. Sempre in tale ambito, cambierà anche “la percentuale della posta in gioco a montepremi ovvero a vincite in denaro, la misura del prelievo erariale unico, nonché la percentuale del compenso per le attività di gestione ovvero per quella dei punti vendita”.
Comunicazioni P.A. on line. Dal 2014, inoltre, le comunicazioni della pubblica amministrazione, saranno solo on line, attraverso i “canali telematici e posta elettronica certificata”. A prevederlo, è un emendamento al dl Semplificazioni a firma Renato Brunetta approvato in commissione alla Camera.
Accesso rete. Modifiche subiscono anche le modalità di accesso all’ingrosso alla rete fissa di telecomunicazioni. “Al fine di garantire la massima concorrenzialità nel mercato delle telecomunicazioni i servizi di accesso all’ingrosso di rete fissa devono essere offerti agli operatori concorrenti in maniera disaggregata in modo che gli stessi operatori non debbano pagare per servizi non richiesti e si possa creare un regime concorrenziale anche per i servizi accessori”. Soddisfatta per l’approvazione di tali decreti, Beatrice Lorenzin, deputata del Pdl: ” Siamo felici per l’approvazione di una serie di emendamenti al decreto semplificazioni che hanno assorbito gli emendamenti Lorenzin-Romani, ed in particolare quello che prevede l’incentivazione di servizi online erogati in modalità Cloud Computing, nonché quello per l’accesso all’ingrosso alla rete fissa di telecomunicazioni … il Pdl – aggiunge – ha presentato numerosi emendamenti sull’agenda digitale al decreto semplificazioni per accelerare il superamento del digital divide, fonte di arretratezza per il sistema produttivo italiano e per aiutare l’attuazione di una piena concorrenza. Sono misure che abbiamo sostenuto energicamente in sede di Commissione per la natura innovativa e le opportunità che offrono alle Pubbliche Amministrazioni per fornire servizi pubblici più rapidi con ingenti risparmi di denaro pubblico senza comprometterne l’efficienza. Dalla salute ai servizi di eGovernment e di eHealth, l’utilizzo di Open Data nelle pubbliche amministrazioni centrali e locali per lo scambio di dati sarà uno strumento fondamentale di trasparenza e qualità”.
Sicurezza sul lavoro. Cambieranno anche le norme relative alla sicurezza sul lavoro. Ed infatti, la semplificazione dei controlli sulle imprese non riguarderà la salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro. Lo prevede un emendamento del governo votato dalle commissioni della Camera durante l’esame del dl sulle semplificazioni.