‘Basta con le eliminazioni, sia tra Big sia tra i Giovani, e niente più serata dedicata alle cover, piuttosto spazio ai duetti: sono tra le principali novità di Sanremo 2018’, annunciate al Tg1 da Claudio Baglioni, direttore artistico e capitano della squadra dei conduttori del festival.
L’eliminazione, ha spiegato Baglioni, intervistato da Vincenzo Mollica, è stata eliminata. Non ci sarà, come in tutte le edizioni precedenti, quella pratica un po’ violenta del dover mandare a casa qualcuno. Chiunque degli invitati al Festival, dei proponenti, siano essi giovani o campioni, cominceranno il Festival e lo finiranno. Nessuno andrà via, nessuno dovrà fare le valigie. Ci sarà comunque un concorso, ma questo renderà Sanremo simile a un festival del cinema o a un festival letterario.
Quattro i minuti dedicati alle esibizioni, e rivoluzione in vista anche per la serata tradizionalmente dedicata alla riproposizione dei grandi successi del passato: ‘Penso che in maniera coerente, chi lavora da tanto tempo a un progetto, a una canzone, abbia dignità e diritto di riproporre quel suo brano, questa volta con altri artisti, con musicisti o con altri cantanti, in forma di duetto, di trio, in forma di performance aggiuntiva. Quindi sarà di nuovo quel brano, ma magari arrangiato in maniera diversa.
Conduttore no, conducente sì, ha spiegato Baglioni, perché il Festival io lo condurrò fino a quel punto, poi dipenderà un po’ dalla squadra, ma sicuramente il mio lavoro è già tantissimo, perché significa fare e decidere molti degli aspetti del Festival. Praticamente tutti, dalla scenografia, alla linea editoriale, ai contenuti, al significato generale di questo Festival, che vedrà la musica al centro, visto che hanno voluto, dopo ben tre no, perché ho detto tre volte no poi alla fine ho ceduto, un musicista e cantautore alla guida.