Ecco la quarta serata che ci aspetta tra duetti, cantanti e cover, incominciando dai primi al televoto Mahmood & Blanco, fino a Tananai. Grosse aspettative, dopo gli ascolti record delle precedenti ed in particolare della seconda
Tra poche ore, il venerdì by night del Festival di Sanremo 2022, con le cover – anni ’60, ’70, ’80 e ’90 – che i concorrenti, per la prima volta, hanno avuto la possibilità di scegliere pure tra successi internazionali e non esclusivamente italiani.
Si parte da Mahmood & Blanco con ‘Il cielo in una stanza’ di Gino Paoli; Gianni Morandi in un medley con Mousse T alla direzione dell’orchestra; per Elisa, ‘What a feeling’ di Irene Cara, da ‘Flashdance’; Irama e Gianluca Grignani insieme in ‘La mia storia tra le dita’; Sangiovanni con Fiorella Mannoia: ‘A muso duro’; Emma e Francesca Michielin: ‘Baby on more time’ di Britney Spears; per Fabrizio Moro, ‘Uomini soli’ dei Pooh; Massimo Ranieri e Nek: ‘Anna Verrà’ di Pino Daniele; Michele Bravi: ‘Io vorrei, non vorrei ma se vuoi’ di Mogol-Battisti; Aka7even e Arisa: ‘Cambiare’ in omaggio ad Alex Baroni a 20 anni dalla scomparsa; Dargen D’Amico con ‘La bambola’ di Patty Pravo; La Rappresentante di Lista insieme a Cosmo, Margherita Vicario e Ginevra: ‘Be my baby’ di The Ronettes; Ditonellapiaga e Rettore: ‘Nessuno mi può giudicare’ di Caterina Caselli; Achille Lauro e Loredana Bertè: ‘Sei Bellissima’; Rkomi con i Calibro 35 in un medley di Vasco Rossi; Matteo Romano insieme a Malika Ayane in ‘Your song’ di Elton John; Noemi in ‘(You make me fell like) A Natural woman’ di Carole King, famosa nell’ interpretazione di Aretha Franklin; Iva Zanicchi in un omaggio a Milva con ‘Canzone’ di Don Backy e Detto Mariano; Hishsob e Hu con Mr Rain in una rivisitazione di ‘Mi sono innamorato di te’ di Luigi Tenco; Le Vibrazioni con la band inglese Sophie and The Giants: ‘Live and Let Die’, dal film di James Bond ‘Agente 007 Vivi e lascia morire’, di Paul e Linda McCartney per i Wings; Ana Mena con Rocco Hunt: medley energico e ritmato; Yuman con la pianista Rita Marcotulli: ‘My Way’ di Frank Sinatra; Giusy Ferreri con Andy dei Bluvertigo: ‘Io vivrò senza te’ di Battisti-Mogol; Giovanni Truppi con Capossela e Mauro Pagani in ‘Nella mia ora di libertà’ di Fabrizio De Andrè; per Tananai e Rosa Chemical, omaggio a Raffaella Carrà: ‘A far l’amore comincia tu’.
Insomma, un programma fitto fitto, tutto da godere… almeno, nelle intenzioni degli organizzatori.
Grande attesa per le cifre del penultimo appuntamento della competizione canora italiana più famosa e seguita nel mondo. Riuscirà a reggere gli altissimi ascolti delle prime tre – critiche a parte – che hanno segnato il successo di Amadeus oltre ogni record, in un ritorno da Amarcord, datato 2002, per raggiungere numeri simili a quelli realizzati dalla seconda soir?
Per ora, è quella appunto di mercoledì, che rimane vincente, con un eccezionale quanto coraggioso Rocco Zalone, davvero unico nella sua satirica “Pandemia”, e la Laura nazionale, onore e vanto italiano nel mondo.
Teresa Lucianelli