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Sabato sera appuntamento a Praiano con la Cucina della tradizione interpretata dalle donne del territorio più brave su fornelli: menu caratteristico per un evento solidale ampiamente partecipato, organizzato dalla Parrocchia di San Gennaro, guidata dall’instancabile Don Pio, con i suoi attivissimi fedeli
Praiano, Vettica Maggiore. I gustosi e genuini piatti della tradizione praianese saranno i protagonisti di “Sapori d’Autunno”, evento di spiccata impronta sociale, il cui ricavato sarà impiegato per realizzare una struttura sportiva e ludica per i ragazzi e i giovani della zona. L’iniziativa è promossa dalla Parrocchia di San Gennaro a Vettica Maggiore – guidata dall’instancabile Don Pio, sacerdote molto presente nella Comunità – particolarmente attiva in campo sociale, culturale e artistico, oltre che in ambito religioso.
L’appuntamento, immancabile per i buongustai a gli appassionati della Cucina della Tradizione, è per la serata di sabato prossimo 12 ottobre, dalle ore 19 in poi, negli spazi attigui la bella e antica chiesa che rappresenta il simbolo della zona ed è punto di riferimento di tutta la cittadinanza, soprattutto dei ragazzi e giovani che nella suggestiva e panoramica piazza antistante, si ritrovano quotidianamente per giocare.
La piazza di San Gennaro è il cuore pulsante di Vettica, l’Agorà, dove si svolgono tutte le manifestazioni civili e religiose, incominciando dalle più importanti, che richiamano oltre ai praianesi, anche i turisti sempre presenti dodici mesi all’anno, le cittadinanze dei comuni limitrofi, a partire dalla frequentatissima e confinante Positano.
Nel pomeriggio di sabato, un gruppo di donne di buona volontà e note per la loro abilità ai fornelli, prepareranno la cena solidale alla quale tutti potranno partecipare con un minimo contributo. Ci saranno tante bontà tipiche, preparate in maniera casalinga per deliziare i palati dei partecipanti che si prevedono numerosi, visto anche il grande successo riscosso dai recenti appuntamenti promossi sempre dall’attivissima Parrocchia di San Gennaro: le cinque serate dedicate alla spettacolare Luminaria di San Domenico – di cui ancora si parla per l’eccezionalità degli spettacoli offerti a titolo del tutto gratuito – e le altre occasioni ultime, per le ampiamente partecipate festività di San Gennaro.
Sabato, non mancherà la caratteristica pasta con la zucca nostrana, gli appetitosi broccoli appena raccolti, i panini assortiti, profumati e fragranti, ripieni di prodotti locali; le specialità per celiaci, affinché possano gustare tutti una buona cena. Per concludere golosamente, i dolci appena sfornati.
Tutto all’insegna del chilometro 0: freschezza, genuinità, territorialità, nel rispetto delle proprie radici, per una causa buona e giusta.
Insomma, proprio una bella iniziativa.
I fondi che verranno raccolti grazie alla vendita dei ticket per le degustazioni, serviranno per costruire una tecnostruttura dedicata alla gioventù, dove i ragazzi potranno praticare sport al coperto, giocare anche quando piove e fa freddo, incontrarsi, riunirsi, stare insieme.
La Parrocchia di San Gennaro di trova a Praiano località Vettica Maggiore sulla Costiera Amalfitana e costituisce un gioiello imperdibile per chi ha la fortuna di andare in quella zona amena del Salernitano, tra le più suggestive della Regione Campania.
La particolarità di questa magnifica chiesa con campanile e campane azionate tradizionalmente, che rintoccano ogni quarto d’ora, è nella pavimentazione caratterizzata da disegni tipici della ceramica amalfitana: incantevoli decorazioni che rappresentano il trionfo del sole del Sud. Interessante la quadreria. L’intero pavimento è un vero capolavoro, con gli splendidi disegni realizzati su maioliche 20×20. C’è da rimanere incantati!
Bello anche il lastricato della grande piazza, intarsiato con pezzi di maiolica caratteristica, a formare dei disegni geometrici che impreziosiscono il luogo, già reso unico e incantevole da un panorama a perdita d’occhio, d’incommensurabile bellezza.
La piazza costituisce un autentico luogo di aggregazione, dove gli abitanti si ritrovano piacevolmente, di giorno come di sera, nei giorni feriali e ancora di più nei festivi. Le lunghissime panche che si susseguono su tre lati, costituiscono un confortevole salotto a cielo aperto, utilizzato da una moltitudine di persone di ogni età, dai giovani in comitiva, agli anziani. Le signore vi si riuniscono piacevolmente per chiacchierare e confrontarsi, scambiarsi consigli, parlare di tutto; gli uomini in gruppi stanno a discutere di sport e di lavoro, mentre i ragazzi giocano a pallone, tra l’immancabile via-vai serale, nonostante il cartello di divieto che campeggia in posizione favorita.
La Santa Messa viene celebrata in maniera innovativa, pure alle ore 20, per permettere davvero a tutti di seguirla.
Teresa Lucianelli
