Fervono i preparativi per la quinta edizione del Festival del Documentario, la sezione documentaristica del Sardinia Film Festival che ogni anno assegna il Premio Villanova Monteleone al miglior lavoro cinematografico in concorso.
Sarà un’intensa tre giorni dedicata al cinema dei corti provenienti da tutta Italia, che illumineranno il cuore del centro storico affiancati da iniziative collaterali dell’estate villanovese.
L’iniziativa è realizzata grazie alla collaborazione tra il Cineclub di Sassari e il Comune di Villanova, un rapporto professionale che nel tempo ha permesso di consolidare una formula di successo, sempre più apprezzata e in continua crescita in rapporto alla qualità dei film e degli autori coinvolti.
Le serate di proiezioni si terranno in piazza Piero Arru il 17, 18 e 19 agosto. Date nelle quali Villanova aprirà i suoi scrigni più belli agli appassionati di cinema e a tutti i visitatori, facendo conoscere le piazzette e piccoli slarghi, gli eleganti spazi espositivi di Su Palatu e Sa Domo Manna, e gli straordinari paesaggi naturali che dalla linea di monte si protendono sino al mare all’incantevole spiaggia di Poglina.
Quest’anno c’è una sostanziale novità. Il Festival si inserisce in un precorso di promozione turistica e culturale del territorio e amplia la sua offerta ad altri centri dell’Unione dei comuni del Villanova.
L’anteprima del festival avrà luogo venerdì 11 agosto a Mara, piccolo e incantevole paese ai confini con il Meilogu, dove a partire dalle 21.30, in piazza Marconi, ad animare la serata presentata da Lucia Cossu sarà il ‘Coro Bonuighinu de Mara’.
Subito dopo il pubblico potrà assistere alla proiezione di una serie di opere selezionate dal Cineclub di Sassari tra le più significative degli ultimi anni. L’obiettivo, come di consueto, è quello di mettere in sinergia i lavori cinematografici provenienti da tutta Italia con aspetti ed eccellenze della cultura locale.