Fino al via libera dell’Antitrust, all’interno della Ducati non ci saranno azioni e operazioni diverse da quelle previste sinora. Bisognerà, quindi, aspettare ragionevolmente fino a fine luglio, metà agosto. Dato che il tempo scorre veloce e la programmazione nel mondo delle corse comincia in questo periodo, aspettare potrebbe significare perdere del tempo prezioso. Di fatti, per tale motivo, alcuni emissari della casa di Borgo Panigale stanno sondando il terreno in vista di una possibile rinascita della squadra ufficiale Ducati nel Campionato Mondiale Superbike. Visti i risultati conseguiti con una moto apparentemente privata, la voglia di tornare in pista direttamente è aumentata. Se poi consideriamo che i principali sponsor del team Althea, Snai e Tim, sono stati “girati” dalla Ducati stessa, allora, si può considerare la cosa molto più fattibile. Altro importante tassello sarà dato dalle prove che saranno effettuato da Carlos Checa a partire dalla prossima settimana. Lo spagnolo salirà per la prima volta sulla 1199 Panigale Superbike al Mugello, mentre da martedì si trasferirà a Misano per effettuare una due giorni di test che proseguiranno durante il WDW. Questo intenso programma servirà per capire il livello della moto per la prima in mano ad un pilota veloce, escludendo il “pensionato” di lusso Bayliss. In caso di riscontri positivi anche su questo fronte, l’operazione rientro potrebbe avere un’ulteriore accelerazione.
Riprova
Tennis Atp Finals: impresa Sinner a Torino, batte Djokovic in tre set
Impresa assoluta di Jannik Sinner. Alle Atp Finals di Torino ha sconfitto in tre set …