Nuovo sequestro a danno del senatore Luigi Lusi, indagato per appropriazione indebita in relazione ad un ammanco di oltre 13 milioni di euro dal bilancio del partito della Margherita, di cui il parlamentare era tesoriere. Il Pm Stefano Pesci ha disposto il sequestro, con un provvedimento d’emergenza, di 5 appartamenti siti in località Capistrello, in provincia dell’Aquila, di proprietà del parlamentare. A questi beni immobili si aggiunge anche una villa di Ariccia, che è in usufrutto ad una nipote del senatore.
Gli investigatori del nucleo di polizia tributaria della Guardia di finanza dovranno anche porre in sequestro 2 milioni di euro depositati presso un conto della Allianz Bank. Il mese scorso erano già state già sequestrate le quote sociali delle società del senatore. L’ordinanza del gip riguardava la TTT e la Paradiso Immobiliare, titolari, rispettivamente, di un appartamento da 1,9 milioni nel centro di Roma e di una villa a Genzano del valore di circa 3 milioni.