Scarafaggi e blatte in casa: solo così li elimini per sempre

Ospiti indesiderati delle nostre case, soprattutto negli appartamenti delle grosse città, gli scarafaggi sono una bomba a orologeria per quanto riguarda salute e igiene. Oltre a essere tra gli insetti più temuti e odiati, infatti, sono anche vettori di batteri e virus. Si tratta di animali molto schivi, che vivono di notte e nelle fessure più remote delle nostre abitazioni.

Trovare uno o più esemplari che scorrazzano alla ricerca di cibo tra la cucina e il bagno può indicare che c’è già un’infestazione in corso. Le blatte hanno un ciclo riproduttivo particolarmente corto, e il loro numero aumenta in maniera esponenziale nel giro di pochissimo tempo. Meglio dunque correre subito ai ripari dopo il primo avvistamento.

Che differenza c’è tra blatta e scarafaggio

Blatta e scarafaggio sono termini usati indistintamente per la stessa famiglia di insetti, i Blattidae. Comunemente si usa il primo nome per riferirsi alla Periplaneta americana, la blatta rossa che ha ormai colonizzato tutte le zone calde e temperate del pianeta, e la Blattella germanica o blatta fuochista,  più piccola.

Lo scarafaggio nero comune è invece la Blatta orientalis, chiamata così perché originaria della Russia, anche se è diventata una specie  endemica in tutto il mondo.

Perché gli scarafaggi sono pericolosi

Pur non essendo direttamente pericolosi, visto che scappano velocemente davanti all’uomo e non lo attaccano, blatte e scarafaggi possono trasmettere malattie e contaminare il cibo con le loro feci.

Alcune persone sono inoltre allergiche, e potrebbero avere sintomi anche gravi in caso di contatto con i loro escrementi o i loro corpi. Proprio per evitare di diffondere patogeni nell’ambiente, bisogna sempre evitare di calpestare gli scarafaggi.

Perché le blatte riappaiono sempre

In base alla specie, le blatte depongono fino a 60 uova per nidiata, che si schiudono in un periodo che va dai 20 agli 80 giorni. Le ooteche sono molto difficili da individuare, perché si trovano spesso in ambienti bui e remoti della casa. Per questo un solo avvistamento potrebbe essere indice di una infestazione in corso.

Per questo anche dopo aver applicato il pesticida c’è sempre il rischio di trovare altri animali a distanza di poco tempo. E attenzione: alla lunga gli scarafaggi possono sviluppare resistenza alle sostanze chimiche, rendendo inutile ogni strategia domestica.

Cosa devi fare se hai scarafaggi in casa

Fatto questo doveroso chiarimento, ecco cosa devi fare se vedi una blatta in casa.

Cerca di catturarla e buttarla fuori casa, magari con l’aiuto di un bicchiere o un barattolo o preparando una trappola anti scarafaggio con della vaselina.

Controlla con attenzione la dispensa e i mobili della cucina, alla ricerca della presenza di altri insetti, delle loro feci o della pelle secca dopo la muta.

Pulisci bene ogni superficie. Gli scarafaggi sono attratti da briciole e residui di cibo.

Sigilla le fessure. Gli insetti possono entrare in casa dalle fessure nelle pareti e nei pavimenti. Sigilla ogni buco per impedirgli di entrare.

Considera l’uso di pesticidi professionali, chiamando una ditta di disinfestazione o un esperto.

A ogni modo, la prevenzione è la migliore arma contro questi animali. Tieni la casa pulita, butta sempre la spazzatura e non lasciare mai il cibo aperto o fuori dai ripiani. Sono delle ottime regole anti scarafaggi e blatte, che è bene seguire sempre per evitare di avere la casa invasa.

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