MILANO. Si trova a disposizione dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Milano, in via Fatebenefratelli, e verrà rimpatriato nel pomeriggio Saidou Mamoud Diallo, il 31enne migrante della Guinea, irregolare, in Italia, che su disposizione del gip è stato scarcerato con obbligo di firma dopo essere stato arrestato per resistenza. L’uomo aveva tentato di accoltellare un agente alla Stazione Centrale durante un controllo. Nei suoi confronti è stato emesso un ordine di espulsione del Questore.
‘Se adesso l’aggressore non viene rispedito in Guinea lo considero un affronto per Milano’, così il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha parlato dell’aggressore della Stazione Centrale, che ieri è stato scarcerato e della possibilità che venga rimpatriato al più presto. Abbiamo rassicurazioni dalle forze dell’ordine che verrà rimpatriato però vigiliamo, ha aggiunto. Si rimane a bocca aperta di fronte a certe situazioni, ha concluso parlando della decisione di scarcerare l’aggressore del poliziotto, si tratterà anche di applicare le leggi, non c’è dubbio, ma se le leggi sono queste bisogna anche pensare di cambiarle.
‘Saidou Mamoud Diallo, 31 anni, immigrato clandestino. Due giorni fa accoltella un poliziotto a Milano. Oggi è già fuori di galera. Forse verrà espulso. Vergogna! Se avesse accoltellato non un “semplice poliziotto”, ma un parente di un giudice o di un politico, non sarebbe a spasso. Sbaglio? #stopinvasione’, così su Facebook il segretario della Lega Matteo Salvini.