Ha già raccolto, in pochi giorni, oltre 40mila firme la petizione online lanciata su Articolo 21, e su Change.org da Vincenza Calabrese contro la decisione della Rai di escludere la trasmissione “Insider” di Roberto Saviano dalla programmazione.
“Si tratta di una decisione che silenzia una voce autorevole, che voleva raccontare chi si è battuto e continua a battersi contro la criminalità organizzata. La trasmissione era già stata registrata mesi fa. Esprimiamo la nostra solidarietà a Roberto e chiediamo alla Rai di ritornare sulla sua decisione, per rispetto degli abbonati che pagano il canone e delle tante persone che hanno lavorato alla produzione di un programma già registrato. Facciamo sentire la nostra voce, in modo che gli intellettuali non si debbano mai sentire soli”, si legge nel testo dell’appello online.
Cittadine e cittadini hanno dimostrato di non sopportare prepotenze e le interferenze del governo e hanno reclamato, in nome della Costituzione, il loro diritto ad essere informati.
La censura nei confronti di Roberto Saviano è arrivata dopo la richiesta del ministro Salvini, il medesimo che, dopo averlo querelato, non si è presentato in aula a riferire i motivi per i quali si sente diffamato o almeno per rispondere alle domande del giudice.
L’appello di Articolo 21 è stato letto e rilanciato da migliaia e migliaia di cittadine e di cittadini, facendo registrare una quantità di accessi che non si registrava da tempo.