La compagnia Scimone Sframeli si appresta a festeggiare a Taormina, dal 18 al 31 luglio, i primi 20 anni della loro straordinaria attività teatrale, nello stesso luogo dove debuttarono con Nunzio il 20 agosto del 1994, spettacolo allora inserito nel cartellone di Taormina Arte. La compagnia Scimone Sframeli e Taormina Arte hanno organizzato questo evento speciale, pur in assenza di fondi regionali grazie al sostegno del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, alla individuazione di fondi europei ed ai proventi di biglietteria, sperimentando così nuovi modelli di produzione culturale. Un evento che vuole celebrare il sodalizio artistico dei due artisti messinesi Spiro Scimone autore/attore e Francesco Sframeli regista/attore. Un sodalizio che, a tutt’oggi, rappresenta un esempio di compagnia teatrale che mette in scena il proprio repertorio di drammaturgia contemporanea, diventato negli anni un punto di riferimento in Italia e all’estero. Dal 18 luglio, secondo un calendario di repliche che segue la cronologia dei debutti, verrà presentato l’intero corpus degli spettacoli dei due artisti messinesi (Nunzio, Bar, La festa, Il cortile, La busta, Pali, Giù) a testimonianza di una volontà di lettura e approfondimento di un lavoro ventennale che parte dalla lingua siciliana e, via via, si affina e travalica i confini nazionali. La monografia presentata nella sua interezza assume il valore di un attraversamento dei temi e delle caratteristiche del lavoro della compagnia, in cui la scrittura di Spiro Scimone è strettamente connessa alla sua stessa interpretazione sulla scena e, quindi, al lavoro di attore e regista di Francesco Sframeli. Un’occasione unica, che consentirà agli spettatori, di conoscere, vivere e sperimentare un lavoro di creazione che è anche “artigianato”, in un flusso vivo e sempre attuale. A corollario della monografia, il 31 luglio, è previsto all’Archivio Storico di Taormina un incontro aperto al pubblico, con la partecipazione anche di critici, studiosi, traduttori, registi, in un confronto comparativo sul lavoro e l’esperienza della compagnia. Un modo organico per indagare la storia della drammaturgia contemporanea degli ultimi 20 anni, rivista attraverso la lente di ingrandimento personale, ma sempre attualissima, dell’universo teatrale e creativo di Scimone Sframeli. Per l’occasione saranno a Taormina i critici teatrali della testate nazionali e regionali più importanti: un riconoscimento dovuto alla coppia di attori dopo i primi venti anni della loro brillante carriera. Il progetto artistico altresì gode dell’importante sostegno dell’Università di Messina e del Centro Internazionale di Studi sulle Arti Performative “Universiteatrali”.