È scontro aperto sullo sciopero proclamato per venerdì 17 novembre da Cgil e Uil contro la Manovra del governo. La Commissione di garanzia ha escluso che si possa parlare di “sciopero generale”, come annunciato invece dalle forze sindacali, e ha chiesto quindi che si vada a rimodulare lo stop, almeno in alcuni settori: trasporto aereo, igiene ambientale, vigili del fuoco, trasporto pubblico locale, ferroviario e merci. I sindacati però non cedono: l’interpretazione secondo cui “non è sciopero generale”, ha detto il segretario generale della Cgil Maurizi Landini a Radio24, “mette in discussione un diritto”. Non solo: “È un’interpretazione compiacente” che è stata “utilizzata dal ministro Salvini in modo strumentale” per impedire il diritto di sciopero. Per la Lega la Commissione ha infatti “messo in castigo il capriccioso Landini” e la sua “pretesa” di trascorrere “un weekend lungo sulla pelle di milioni di italiani”. Il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti ha poi fatto sapere che se i due sindacati “non rispetteranno le regole”, sarà direttamente lui a “imporre delle limitazioni orarie”. Cgil e Uil per ora non si fanno intimorire: lo sciopero va avanti, con la sola esclusione del settore del trasporto aereo.
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