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Un tentativo di riprendere il dialogo con le parti. Per questo motivo il Garante per gli scioperi, Roberto Alesse, ha convocato petrolieri, benzinai e concessionari per il prossimo primo agosto. Un escamotage per scongiurare il rischio di nuove serrate , come comunicato dallo stesso Garante al premier Letta : “Il riavvio del negoziato, con l’intervento attivo del Governo, – ha scritto – appare l’unica soluzione necessaria per scongiurare una degenerazione del conflitto che, altrimenti, potrebbe seriamente compromettere gli esodi estivi, nella verosimile ipotesi che, senza accordo, le associazioni di categoria procederanno a nuove astensioni”.
Dunque l’appuntamento è per il il primo agosto alle ore 16. Convocati i rappresentanti delle compagnie petrolifere (Shell Italia, Eni, Tamoil Italia, Total Erg, Esso Italiana, Kuwait Petroleum Italia, Api), delle associazioni di gestori degli impianti (Faib, Confesercenti, Fegica-Cisl, Anisa Confcommercio) e delle società concessionario (Autostrade per l’Italia e Aiscat), in relazione ai temi oggetto della vertenza tra le parti.
